Il rapporto tra avvocati e tecnologia è un argomento molto attuale ed oggetto di dibattito; tra le tante iniziative sul tema, non mi risulta sia stata ancora intrapresa un'opera volta a promuovere Linux tra avvocati e studi legali. Sono convinto che l'avvocato trarrebbe beneficio dall'incontro con Linux, in particolare l'avvocato di oggi che guarda in maniera diversa e con meno diffidenza le nuove tecnologie.
Con questo articolo, mi propongo dunque di motivare gli avvocati a scegliere Linux e il software libero: un cambiamento nel senso di un rapporto etico e consapevole nei confronti della tecnologia.
Cos'è Linux?
Linux è un sistema operativo; il che, porta a chiederci: cos'è un sistema operativo?
Un sistema operativo è un software essenziale per il funzionamento di un computer: rende possibile l'interazione dell'utente con la macchina e le sue componenti hardware. Data la sua essenzialità, ne troviamo uno pre-installato e pronto a funzionare ogni volta che acquistiamo un computer.
Il mercato è dominato da Windows e Mac: la maggior parte dei computer che acquistiamo ha uno di questi due sistemi operativi pre-installati e pochissimi utenti ne considerano mai la sostituzione. Da ciò deriva la loro posizione dominante sul mercato: dalla scarsa o nulla propensione dell'utente ad installare un sistema operativo diverso da quello trovato al momento dell'acquisto. A coloro invece intenzionati a farlo, avvocati e non, si offre una terza alternativa: Linux.
Un progetto condiviso
Linux è un sistema operativo nato come un semplice progetto di uno studente di informatica nel 1991: Linus Torvalds. Il progetto aveva un carattere aperto, condiviso: tutti potevano (e possono) contribuire aggiungendo o correggendo parte del codice sorgente. In tal modo, il progetto Linux crebbe e si sviluppò grazie alla collaborazione di tante persone sparse in giro per il mondo.
La condivisione alla base di Linux lo distingue dai suoi competitor: il codice sorgente è aperto, ossia studiabile e modificabile da chiunque ne abbia le competenze.
I punti di forza di Linux
Il carattere aperto e partecipato di Linux comporta dei vantaggi sotto vari profili, alcuni particolarmente rilevanti per gli avvocati:
- Trasparenza: un codice aperto è un codice soggetto a scrutinio, teso ad esempio ad evitare che il computer svolga attività di sorveglianza a danno dell'utente.
- Qualità: se il lavoro è il frutto del lavoro di migliaia di sviluppatori che lavorano insieme, è facile che il risultato finale sia migliore di quello prodotto da un numero molto inferiore di persone, per quanto qualificate.
Da questi due punti derivano ulteriori peculiarità:
- Sicurezza: per quanto la sicurezza informatica sia un argomento complesso, è generalmente riconosciuto che Linux è più sicuro delle
concorrenza. Dato il carattere riservato dei dati trattati tramite mezzi informatici dagli avvocati, e la riservatezza a cui gli avvocati sono tenuti
da un punto di vista professionale e deontologico, la sicurezza informatica è per avvocati e studi legali una questione di estrema rilevanza ed attualità.
La maggiore sicurezza garantita da Linux può essere riassunta in due aspetti:
- resistenza ad attacchi informatici: minore permeabilità a virus e malware;
- assenza di backdoor o software malevoli installati dal produttore del sistema operativo, all'insaputa dell'utente: tale evenienza non può essere esclusa nei casi in cui il codice sorgente non possa essere esaminato, cosa invece possibile con Linux.
- Personalizzazioni: Il contributo di innumerevoli sviluppatori si traduce in infinite possibilità di personalizzazioni e varianti, così da soddisfare le più svariate esigenze, tra cui quelle degli avvocati.
- Economicità: chiunque può scaricare Linux, installarlo, modificarlo, usarlo: del tutto gratuitamente. Facile immaginare quanto questo possa incidere positivamente sul bilancio di uno studio legale. A ciò si aggiunga la proverbiale stabilità di Linux, caratteristica che gli ha consentito di dominare sul mercato dei server: un sistema operativo stabile richiede meno manutenzione (o non ne richiede affatto) e relative spese.
Troppo bello per essere vero?
Da quanto detto appare evidente quanto l'adozione di Linux sia vantaggiosa, in particolar modo per l'avvocato. Forse però ci si chiederà: se ha così tanti vantaggi, come mai sono in pochi ad usarlo?
A tal proposito dobbiamo premettere che Linux, nelle sue varie declinazioni ed applicazioni, è molto più diffuso di quanto si pensi: dai server agli smartphones, Linux domina in vari ambiti della tecnologia. A noi qui interessa però il settore "desktop", ossia i computer con cui gli avvocati fanno molto del loro lavoro: si tratta infatti dell'unico settore in cui Linux non abbia ancora sfondato.
La risposta alla domanda che ci siamo appena posti è semplice: a parte qualche eccezione, acquistando un computer non troviamo Linux pre-installato. Questo comporta che chi vuole provarlo deve prima installarlo: pur non essendo un passaggio di particolare difficoltà, rimane pur sempre un ostacolo per molti.
Linux per Avvocati
In definitiva, il limite alla diffusione di Linux è sul piano delle conoscenze: a chiunque voglia trarne beneficio si richiede un percorso di apprendimento per il quale occorrono adeguate motivazioni.
Con Avvocloud vogliamo sostenere quelle motivazioni e agevolare il primo incontro con Linux, in particolar modo da parte degli avvocati. Mentre il settore legale si apre all'innovazione, si osserva tra gli avvocati una maggiore attenzione verso le tematiche della sicurezza informatica e delle libertà digitali, temi fondanti della ormai più che ventennale esperienza di Linux.
In ragione della attuale migliore propensione degli avvocati verso la tecnologia, i tempi sembrano maturi per proporre Linux agli avvocati: non solo come uno strumento di lavoro affidabile, sicuro, etico, ma anche come percorso di conoscenza idoneo ad ispirare sul piano dei principi e del metodo il processo di innovazione e cambiamento che l'avvocato ha ormai intrapreso.
Per quanto possibile, Avvocloud darà il suo contributo.
Vincenzo Lalli
Di formazione legale, appassionato da sempre di tecnologia ed informatica; esperienza professionale acquisita a cavallo tra i due mondi, finora piuttosto lontani tra loro. Mi dedico ad esplorare le crescenti interazioni tra il Diritto e la tecnologia, e a dare il mio contributo alla causa dell'innovazione nel settore legale; a tal fine, ho dato vita ad Avvocloud.net.