Il primo anno online di Avvocloud

Oggi Avvocloud compie il primo anno online. Abbiamo avuto 12 mesi per valutare se le premesse da cui siamo partiti fossero corrette, osservare cosa ha funzionato e cosa meno; su cosa c'è ancora da lavorare. In questo articolo facciamo un breve bilancio.

Obiettivi

Avvocloud nasce con l'intento di avvicinare il cliente all'avvocato per mezzo di internet. Non si tratta di una finalità del tutto nuova nel settore legale, essendo propria dell'ormai noto modello del marketplace legale: questo si propone infatti di facilitare l'incontro tra domanda ed offerta di servizi legali.
Avvocloud ha però inteso aggiungere qualcosa al modello, oltre a prestare attenzione alle questioni di carattere deontologico poste da un marketplace legale, e in particolare:

  • strumenti volti a rendere possibile l'interazione tra cliente ed avvocato già attraverso la piattaforma, andando oltre il primo contatto e dunque il mero incontro tra domanda ed offerta come secondo il modello classico del marketplace;
  • una strategia sui contenuti da pubblicare in materia di Diritto e tecnologia; fare informazione giuridica, consentendo alle competenze degli avvocati di intercettare la domanda proveniente dagli utenti, propiziando dunque l'incontro tra clienti ed avvocati.

Un primo bilancio

Il bilancio del primo anno online è senz'altro positivo se consideriamo il tempo necessario per l'indicizzazione di un sito su Google, la crescita in termini di traffico, il posizionamento sui motori di ricerca e l'interazione tra utenti ed avvocati; quest'ultima in particolare è ben rappresentata dalla mole di domande pervenute dagli utenti, e relative risposte da parte degli avvocati, nella sezione "Chiedi ad un Avvocato".

L'informazione giuridica online, svolta da Avvocloud anche attraverso il blog, è poi esplosa in concomitanza con l'emergenza coronavirus: trattandosi di una emergenza giuridica oltreché sanitaria, la domanda di informazione su temi legali proveniente da internet è comprensibilmente aumentata, e di molto, traducendosi in un aumento esponenziale del traffico e delle interazioni tra utenti ed avvocati su Avvocloud.

Dai primi 12 mesi risulta poi confermata la positiva attitudine dell'utente e potenziale cliente verso l'avvocato online ed internet come fonte di informazione ed assistenza in materia legale: questo si traduce in una opportunità per l'avvocato che coltivi con costanza ed impegno la propria presenza online.

Vediamo ora due aspetti del progetto che intendiamo migliorare.

Qualità delle interazioni

Cruciale per il successo di Avvocloud sarà la qualità delle interazioni tra utenti, o clienti, ed avvocati.

Abbiamo fin qui notato come generalmente l'utente non sia affatto restìo a rivolgersi ad internet in cerca di informazioni ed assistenza legale, e non solo quando questa è gratis; è però vero che tale interazione va portata a maturazione ed evoluta, rendendola sempre più funzionale alle esigenze del mercato dei servizi legali di oggi, oltre che proficua tanto per il cliente che per l'avvocato. L'obiettivo è dunque il valorizzare al massimo il lavoro che l'avvocato svolge online, rendendolo efficace per l'utente e redditizio per l'avvocato.

Affinché tutto ciò si realizzi, è necessaria la convinta partecipazione degli avvocati: se il fine di Avvocloud è quello di creare le condizioni per una proficua interazione tra avvocato e cliente, tale obiettivo presuppone il contributo dell'avvocato.

Detto altrimenti, quanto meglio riusciremo a coinvolgere ad una attiva partecipazione un numero maggiore di avvocati, tanto migliori saranno i risultati: per gli avvocati stessi in primo luogo.

Ok, ma in che modo gli avvocati possono contribuire?

Contenuti

Internet fornisce informazioni, e le persone si rivolgono ad internet alla ricerca di informazioni; la produzione di contenuti è dunque cruciale per essere trovati su internet.

Avvocloud valorizza i contenuti che gli avvocati pubblicano sul blog, propiziando in tal modo il contatto tra l'utente alla ricerca di informazioni in materia legale e l'avvocato che quelle informazioni fornisce.

Si tratta di un aspetto che abbiamo visto all'opera nel corso di questo primo anno con Avvocloud e che intendiamo migliorare, motivando un numero maggiore di avvocati a pubblicare sul blog e ad interagire con gli utenti attraverso la sezione "Chiedi ad un Avvocato".

Conclusioni

Questo primo anno ci ha dimostrato che la direzione intrapresa è quella giusta.

La nostra ambizione rimane la stessa: sviluppare un nuovo modello di interazione tra clienti ed avvocati, che col tempo si affermi come un punto di riferimento per gli utenti alla ricerca di informazioni ed assistenza legale online, dando visibilità e strumenti agli avvocati aderenti.

Intendiamo proseguire il nostro cammino con ancor maggiore determinazione, coinvolgendo attivamente nel progetto un numero maggiore di avvocati e lavorare insieme verso il comune obiettivo.


Vincenzo Lalli

Vincenzo Lalli

Di formazione legale, appassionato da sempre di tecnologia ed informatica; esperienza professionale acquisita a cavallo tra i due mondi, finora piuttosto lontani tra loro. Mi dedico ad esplorare le crescenti interazioni tra il Diritto e la tecnologia, e a dare il mio contributo alla causa dell'innovazione nel settore legale; a tal fine, ho dato vita ad Avvocloud.net.

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