Mi hanno denunciato per omissione di soccorso sul lavoro, cosa rischio?

Buonasera,
sono stato denunciato per omissione di soccorso: articolo 593 del Codice Penale. Spiego brevemente

Lavoro per le Poste come autista; ero di turno col mezzo aziendale e prendendo una curva un po' larga, ho causato la caduta di un ragazzo che viaggiava nella corsia opposta, pur non urtandolo. Il ragazzo si è spaventato ed è caduto ma non c'è stato alcun tipo di contatto.

Mi fermo e mi sincero che stia bene, dopo aver spostato di 60 metri il mio mezzo per non intralciare il traffico, sopraggiunge anche un suo amico sempre in scooter. Non potendo io fare il cid per incidenti lievi in base ad un regolamento interno delle Poste, dico ad entrambi di prendere il mio numero di targa: tutta la faccenda sarebbe poi stata gestita dall'assicurazione delle Poste. Lasciato il numero di targa, vado via.

Dopo un mese ricevo una denuncia per omissione di soccorso ai sensi dell'articolo 593 del Codice Penale. Vado dai Carabinieri perché chiamato da loro per sentire la mia versione. Vengo informato del fatto che il ragazzo dopo che sono andato via ha chiamato i Vigili e in un secondo momento ha dichiarato di essersi fatto male.

Ora io vi chiedo: cosa rischio per la patente e dunque il mio lavoro? Cosa rischio se condannato per omissione di soccorso?

Cosa mi consigliate di fare?

Categoria: Diritto Penale

Risposte (1)

Gentile utente,
il rischio della perdita della patente mi sento di poterlo escludere, in quanto le norme in questione prevedono la sospensione e non il ritiro.

Inoltre, c'è da considerare la scarsa rilevanza del fatto in quanto l'altro conducente non dovrebbe aver riportato particolari danni.

Sul piano penalistico, anche se il reato è punito con una pena detentiva, le conseguenze non sarebbero particolarmente gravose tenuto conto della possibile applicazione della sospensione condizionale della pena; tuttavia resterebbero le sanzioni accessorie come la sospensione della patente.

Tuttavia, ritengo che una condanna possa essere evitata.

Inoltre, è chiaro che una condanna potrebbe essere presa in considerazione dalla società per cui lavora.

Pertanto, ciò che Le consiglio è di nominare un difensore in quanto, anche se il procedimento penale è ancora allo stadio delle indagini preliminari, è indispensabile attivarsi adesso per acquisire elementi utili.

Del resto, tra il processo penale e le conseguenze sul piano amministrativo (e per Lei anche lavoristico) c'è uno stretto legame che impone di attivarsi già in questa fase.

Le auguro di risolvere presto questa situazione che mi rendo conto non essere piacevole.

Risposta

Sandro Del Popolo
Avvocato Penalista a Catania


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