Truffa acquisto on line
Buona sera, il quesito è questo: credendo di effettuare un acquisto online, ho versato soldi su una carta prepagata di chi si presentava come venditore. Non ho ricevuto quanto credevo di aver acquistato e ho sporto denuncia alla polizia postale.
Dopo 1 anno ricevo la notifica che mi invitare a presentarmi in udienza per l'inizio del processo, per quanto la mia presenza non era indispensabile; non mi presentai. Nella notifica c'era scritto, fra l'altro, che se volevo riavere i miei soldi avrei dovuto costituirmi parte civile, rivolgendomi ad un avvocato. Naturalmente per 200€ non avevo nessuna intenzione di imbarcarmi in quell'impresa; mi bastava che questa persona fosse messa in condizione di non nuocere anche ad altri.
Ora mi è giunta una nuova notifica per la seconda udienza, e questa volta c'è scritto che mi devo presentare per forza; leggo anche che se non mi presento neanche questa volta la denuncia decadrà, e qui ci sono delle cose che non capisco:
- di fronte ad un reato e alla relativa denuncia non è che il tribunale dovrebbe procedere di ufficio?
- posso capire che se non mi costituisco parte civile non posso richiedere il risarcimento del danno; ma almeno che questa persona venga perseguita penalmente lo posso pretendere?
- Oppure, se non ci sono io non possono fare niente e decade anche il reato?
Mi potete illuminare in materia?
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