Posso recarmi da una persona invalida per assisterla durante il lockdown?

Buongiorno
sono una ragazza invalida al 100% ma che purtroppo non ha più nessuno al mondo, né genitori ne sorelle né parenti.

Ho un compagno che abita nel Veneto e io in Emilia Romagna: potrebbe usufruire dei permessi legge 104 per dimostrare durante il lockdown che si reca presso il mio domicilio per accudirmi?

Io tra l'altro non ho nemmeno l'accompagnamento per poter pagare qualcuno quando sto male, ho solo lui ma non siamo legati da nessun vincolo, anche per non alzare il mio ISEE, visto che lui lavora.

Spero veramente in una vostra risposta perché non so come fare.

Ringrazio tutti

Simona


Categoria: Altro

Risposte (1)

Gentile Simona,
si, il Suo compagno può spostarsi per recarsi da Lei: l'assistenza a persone non autosufficienti rientra tra le situazioni di necessità che giustificano gli spostamenti, tanto in zona arancione che rossa.

Il Suo compagno dovrà comunque compilare il modulo per l'autocertificazione dichiarando le ragioni dello spostamento.

Il punto è chiarito dalle FAQ del Governo:

"Posso andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti?"

"Sì, è una condizione di necessità. Nel caso si tratti di persone anziane o già affette da altre malattie, ricordate però che sono categorie più vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il più possibile.

FAQ al DPCM del 3 Novembre

Cordiali saluti

Risposta

Vincenzo Lalli

Vincenzo Lalli

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