Se convivo devo cambiare residenza in casa del compagno o basta eleggere il domicilio?

Gent.ma sig.ra Marta, 
nel Suo caso non si parla di domicilio, bensì di residenza, che Lei ha la possibilità di cambiare facendo domanda al Comune dove si trova la casa del suo compagno. 

Per questo non è necessario alcun contratto di locazione, basta il consenso del suo compagno, o eventualmente dei parenti dello stesso che ne hanno la proprietà. 

La domanda potrà essere fatta anche per email al Comune, e lo stesso avrà poi 45 giorni di tempo per verificare la veridicità del cambio di residenza. Le consiglio di rivolgersi al Comune di residenza del suo compagno per avere i dettagli sulle modalità presentazione della domanda.

Cordiali saluti 

Gentile Marta,
nonostante per il domicilio non siano previste comunicazioni da effettuare presso nessun Ente o Registro, la nozione stessa di domicilio presupporrebbe che vi sia un effettivo collegamento tra il soggetto e il luogo scelto come centro degli affari e interessi, inteso in senso economico-sociale.

La Sua situazione potrebbe essere regolarizzata formalizzando la variazione di residenza, intesa come dimora abituale (che da quanto riferisce già da un anno si trova presso l'abitazione del Suo ragazzo).

Ad ogni modo, il cambio di domicilio non richiede nessun obbligo formale, essendo sufficiente il materiale trasferimento del centro di interessi da un luogo all'altro.

Sull'argomento domicilio, Le consiglio la lettura del mio articolo sui concetti di residenza e domicilio.

Cordiali Saluti.