È possibile comprare casa con reddito di cittadinanza?

Salve,
ho acquistato qualche anno fa la casa comunale che è stata assegnata ai miei genitori nel lontano 2000 (noi siamo stati dal terremoto del 1980 in una casa prefabbricato, come tante altre famiglie, in attesa della casa popolare). All'epoca io avevo la residenza in questa casa, requisito fondamentale per poter effettuare l'acquisto. I miei genitori, come clausola imposta dal comune per l'acquisto, sono usufruttuari dell'appartamento fino alla loro dipartita.

Per l'acquisto di questa casa, sto pagando un mutuo a me intestato e con mio fratello come garante. I miei genitori e mio fratello hanno la residenza in questo appartamento mentre io ora ho la residenza in una casa in affitto.

Vengo alla domanda: essendo io disoccupata, posso richiedere il reddito di cittadinanza anche avendo questo mutuo? Intendo dire: la casa risulta mia già ora anche se non l'ho ancora finita di pagare o è della banca finchè non avrò estinto il mutuo?

Anche se risultasse mia sin da ora, essendo i miei genitori usufruttuari fino alla morte, io non posso usufruirne e quindi, sostanzialmente, è come se non ce l'avessi una prima casa: potrei quindi fare domanda per il reddito di cittadinanza?

Risposte (1)

Gent. ma Sig.ra Cristina,
in merito alla proprietà della casa, per quanto ancora vincolata al pagamento di un mutuo, la stessa può essere oggetto di esecuzione ed è intestata a Lei.

Reddito di cittadinanza e casa di proprietà

Bisogna distinguere se:

Si risiede nella casa di proprietà o da acquistare

In linea generale, l'avere o comprare una casa OVE SI RISIEDA (non sembra essere il Suo caso), non costituisce un limite alla concessione del reddito di cittadinanza.

NON si risiede nella casa di proprietà o da acquistare

Nel caso invece si tratti di una casa OVE NON SI RISIEDA, di per sé ciò non nega la possibilità di richiedere il beneficio, ma bisogna considerare che vi è un limite al valore del patrimonio immobiliare per poter richiedere il reddito di cittadinanza: è infatti previsto che il nucleo familiare richiedente deve avere:

"un valore del patrimonio immobiliare, come definito a fini ISEE, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ad una soglia di euro 30.000; "

Decreto Legge del 28 Gennaio 2019 n°4

Nel Suo caso però, Lei afferma che i Suoi genitori sono usufruttuari, dunque Lei starebbe acquistando la nuda proprietà. La Sua domanda sembra dunque essere se l'acquisto di una nuda proprietà ostacoli o meno la concessione del reddito di cittadinanza.

Orbene, ai fini del calcolo dell'ISEE, la nuda proprietà non rileva: non viene dichiarata e non rileva ai fini del calcolo dell'ISEE. Questo è chiarito dall'allegato al Decreto Ministeriale del 7 Novembre del 2014 con le istruzioni alla compilazione della dichiarazione sostitutiva unica per il calcolo dell'ISEE, pagina 31 punto 5 .

Questo vuol dire che la nuda proprietà non contribuisce ad accrescere il valore del patrimonio immobiliare del richiedente e al raggiungimento del relativo limite ai fini del reddito di cittadinanza.

Pertanto, in linea teorica, a patto di possedere tutti gli altri requisiti richiesti dalla legge, l'acquisto della nuda proprietà non ostacola la richiesta del reddito di cittadinanza.

Buona serata.


Risposta

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avvocato Federica Rosa

Federica Rosa

Avvocato immobiliarista a Modena

Sono avvocato civilista a Modena; presto assistenza legale a privati ed imprese in materia di Diritto Immobiliare e Diritto Successorio.

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