Se alla scadenza del compromesso recedo dal contratto, quali sono i miei obblighi quanto a caparra e proroga all'acquirente?
Ho firmato un contratto preliminare come parte venditrice il 30 maggio 2019 con termine per effettuare il rogito entro il 30 maggio 2020 protetta da caparra.
Gli acquirenti, anche a causa del lockdown, in un anno non sono riusciti a vendere la loro casa e quindi a rispettare la data concordata per l'acquisto della mia.
Essendo passato un anno ed essendo cambiata anche la mia situazione lavorativa da stabile a instabile, alla data del 30 maggio 2020 vorrei recedere dal preliminare di compravendita scaduto tenendo la casa.
Vorrei capire quali sono i miei obblighi dopo la scadenza del compromesso, sia riguardo alla caparra sia ad un'eventuale proroga dei tempi a loro concessi.
Mi sono resa disponibile a restituire la caparra ricevuta (alla data di scadenza del contratto) ma al netto delle spese di agenzia da me sostenute per una vendita effettivamente mai avvenuta .
Gli acquirenti vogliono invece la restituzione dell'intero importo della caparra per sciogliermi dal vincolo del preliminare scaduto.
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