Ritardo Rogito Per Colpa Dell'Acquirente: Posso Recedere Dal Contratto E Trattenere La Caparra?
Buongiorno, abbiamo stipulato un preliminare di vendita di un immobile destinato ad abitazione (con relativa caparra) non vincolata all'ottenimento del mutuo da parte dell'acquirente.
La data fissata per il rogito (già una volta rinviata per iscritto su comune accordo tra le parti) è ormai scaduta da oltre un mese. L'acquirente sostiene che il ritardo è dovuto a problematiche della sua banca a causa del Covid (anche se tale circostanza non è certificata nè dalla banca, né dall'acquirente stesso).
Come posso tutelarmi (pagamento di penali? trattenere la caparra?) visto che la compravendita non era vincolata all'ottenimento del mutuo e quindi l'asserito ritardo dovuto al Covid dovrebbe essere solo una problematica tra compratore e banca?
O sono forse costretto ad accettare i tempi dettati dal compratore e dalla sua banca in barba a quanto stabilito nel preliminare di vendita?
Grazie a chi potrà darmi delucidazioni.
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