Le problematiche da Lei evidenziate sono diverse e le sintetizzo di seguito per fornirle un primo sommario riscontro
- rinvio del rogito, pagamento penali per il ritardo
- eventuali risoluzione del contratto
- eventuali lavori di ristrutturazione già eseguiti
- provvigione agente immobiliare
Da quanto scrive sembra che il venditore abbia difficoltà a lasciare la casa nei termini concordati e, per tale motivo, chiede un rinvio del rogito e il pagamento di un'ulteriore caparra
1. il rinvio della data già fissata per il rogito deve essere concordato da entrambe le parti.
Se voi non potete/volete accordare tale rinvio il proprietario non può pretendere nulla e tantomeno il pagamento di un'ulteriore somma.
2. nel caso in cui il venditore si rifiuti di stipulare il contratto definitivo nella data concordata, avete due strade:
- agire in giudizio per ottenere la c.d. esecuzione in forma specifica (ovvero che il giudice trasferisca con la sentenza l'immobile, dopo aver accertato l'inadempimento del contratto preliminare)
- risolvere il contratto preliminare (rinunciando ad acquistare la casa), chiedendo il doppio della caparra.
3. da quanto scrive, avendo ricevuto le chiavi già a giugno scorso, mi sembra di capire che avete iniziato i lavori di ristrutturazione
In questo caso, se nulla è stato previsto al riguardo nel contratto preliminare, si pone il problema sia dei costi sostenuti per tali lavori (che andrebbero persi nel caso di risoluzione del contratto), sia dell'eventuale obbligo di ripristino dello stato precedente (sempre e solo nel caso di mancato acquisto)
4. la provvigione già pagata andrebbe persa nel caso di risoluzione del contratto preliminare e costituisce un ulteriore danno, di cui chiedere il risarcimento al venditore
IN CONCLUSIONE
SIETE disposti ad accettare un rinvio del rogito
In tal caso, agire nei confronti del venditore per un risarcimento (legato ai danni e ai disagi che tale rinvio comportano per voi) per il pagamento delle penali previste dal contratto preliminare.
NON siete disposti ad accettare un rinvio del rogito
Potete agire in due modi
A. agire per ottenere il trasferimento "coattivo" (ma in tal caso ci vorrebbero mesi se non anni per definire il giudizio e dovreste comunque trovare un alloggio in attesa della sentenza)
B. risolvere il contratto preliminare e chiedere il doppio della caparra e il risarcimento degli ulteriori danni subiti
Sperando di essere stato d'aiuto Le porgo cordiali saluti